E’ stato tornata dalla Scozia che ho scoperto il potere curativo di un viaggio con le amiche. E’ per questo che voglio condividere i momenti trascorsi con le mie due amiche del cuore, in Scozia, visitando le Highlands. Questo non è il classico articolo su cosa mettere in valigia, su cosa visitare e dove e cosa mangiare nella parte più affasciante e autentica della Scozia, è più un racconto emozionale, di ciò che ho provato nei quattro giorni trascorsi viaggiando in macchina con le amiche, attraversando km di vallate sperdute, i Glens, innumerevoli laghi, i Loch, sostando davanti a panorami mozzafiato, camminando su spiagge bianche ammirando, con il vento freddo che ti scompiglia, un mare dalle trasparenze caraibiche.

Sono partita per la Scozia senza tante aspettative

Sono partita per la Scozia, per andare a trovare la mia amica che vive a Saint Andrews e per vedere la parte più a nord delle Highlands, pensando di fare una gita con le mie amiche. Un viaggio, devo dire, senza grandi aspettative. Unico obiettivo: stare insieme, per quattro giorni, fare lunghe chiacchierate, dormire insieme e soprattutto ridere. Insomma già solo il fatto di partire per stare in loro compagnia 24h era per me un buon motivo per essere felice.

Sono partita da Saint Andrews

Arrivata in aereo ad Edimburgo, con un’ora circa di macchina ho raggiunto la città universitaria, di Saint Andrews, un tempo borgo reale, oggi è rinomata in tutto il mondo per il Golf e per le sue università frequentate anche dai reali inglesi. La città sorge sulla costa orientale del Fife. E’ spettacolare passeggiare sulla grande spiaggia, la West Sands Beach. Affascinanti sono le tipiche stradine, i negozi e i numerosi ristoranti. A Saint Andrews si va a cena al Forgan’s Restaurant, ottima cucina tradizionale. Spassoso è andarci il venerdì e il sabato per ballare il cèilidh tutti insieme.

Tappa a Dundee

Tappa Dundee. Non poteva mancare un visita al V&A di Dundee, Museo del design scozzese inaugurato nel 2018 nell’edificio progettato da Kengo Kuma. Il vento è forte e freddo in Scozia, quindi abbigliamento comodo e caldo. Molto beige e marrone se vuoi essere in palette.

se vuoi essere in palette i colori nella foto sono quelli cher più si addicono per un viaggio in scozia, ancora di più per un tour nelle Highlands. Maglioni di cachmire caldi e avvolgenti.
se vuoi essere in palette questi sono i colori

Le Highlands scozzesi

Il primo giorno ci siamo messe alla guida molto presto, prima tappa Inverness-Shire, capitale delle Highlands scozzesi, e lì che inizia e finisce la Noth Coast 500. Definita una delle più belle strade da percorrere al mondo. 500 miglia di cose da vedere. Prima tappa Lochness. Impossibile non fermarsi a guardare il lago sperando che Nessi si faccia vedere. Tutti sanno che è una leggenda ma quando sei lì, speri con tutto il cuore di vederlo spuntare dalle acque scure di questo loch. Ebbene Nessi, il famoso mostro di Lochness non si è fatto vedere neanche questa volta. I Loch sono laghi di origine glaciale e qui nelle Highlands scozzesi ce ne sono una miriade.

Ullapool

Riprendiamo il viaggio e da Inverness saliamo verso nord ovest guidando per circa un’ora e mezza. Il paesaggio lentamente cambia e i boschi e il verde intenso lasciano il passo alle grandi distese di torba e di erica, il paesaggio diventa più roccioso e i centri abitati si trasformano in case solitarie lontane dalla strada. Molto spesso mi sono chiesta come fossero arrivati ad abitare un posto così isolato dal resto del mondo, seppur meraviglioso. Quando ho visto da lontano Ullapool, mi è mancato il fiato per lo stupore. La fila di case bianche, il grande porto e le navi il vento gelido…a Ullapool c’è tutto ristoranti, caffe, anche un mercatino dell’usato, una galleria d’arte e un grande supermercato.

Achmelvich

Dopo aver pranzato benissimo nell’unico ristorante aperto in questo periodo, riprendiamo il nostro viaggio verso la baia di Achmelvich. Li abbiamo prenotato in un glamping, il nostro Pods in una radura sperduta ma a due passi dalla spiaggia. E’ stato bello arrivare, sentendosi immerse nella natura lontano da tutto per poi aprire il pods e sentirsi a casa cenare e guardare Netflix.

Purtroppo il tempo a disposizione era breve ma 4 giorni sono bastati a farmi innamorare perdutamente delle Highlands. Un viaggio trascorso per lo più in macchina guidando per una delle zone più famose per la produzione di whisky di altissima qualità. Quello che posso dire un viaggio da rifare per scoprire ancora più nel profondo questa terra selvaggia e al contempo elegante che ti rapisce.

Lascia un commento e raccontami se anche tu hai trascorso come me, momenti intensi viaggiando con le amiche. A presto D

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