Daniela Ferrari le chicche chic

Il mio motto è “perfette con il tacco dodici”, anche se spesso indosso  tacchi da sedici centimetri: “Se voglio insegnare alle altre ad essere disinvolte sul dodici, io devo saper volare sul sedici!”.

Il mio  passato da indossatrice mi ha dato l’esperienza e la tecnica per  insegnare a camminare correttamente su tacchi vertiginosi. Infatti svettare sui tacchi è una questione di tecnica e allenamento,  basterà seguire alcune regole ed esercitarsi, e i tacchi non saranno più dei temibili nemici,  e una volta pronte per un tacco 12 anche il tacco 15  non sarà più un ostacolo.

 

Camminare sul tacco 12

a piedi nudi perfetteconiltacco12.it

Camminare è la più semplice delle attività fisiche e regala benefici straordinari. Naturalmente i piedi svolgono  il prezioso compito di sorreggerci, pensate alla loro importanza , spesso non li consideriamo proprio.

Io nei momenti di relax o durante le vacanze pratico il barefoot, cioè cerco di camminare il più possibile a piedi nudi; in acqua, sulla sabbia, sull’erba su pietre  lisce e non. Questo è un ottimo esercizio per la sensibilità del piede e per la circolazione.  In più sempre a piedi nudi  faccio dei piccoli esercizi rotatori disegnando dei piccoli cerchi con la punta dei piedi. Riappropriarsi della sensibilità del piede e rafforzare le caviglie è il primo step per camminare bene….. in un paio di scarpe alte.

Il modo più corretto per camminare a piedi nudi è poggiare prima la punta e poi il tallone. Le modelle lo fanno perché se fotografate, la  gamba risulta molto più slanciata e lunga , motivo estetico, il motivo pratico è che poggiando prima la pianta il piede ha una maggiore sensibilità tattile utile per esplorare il terreno.

Faccio sempre molta attenzione all’acquisto della scarpa alta o bassa che sia, perché come spesso succede ci innamoriamo di
quella scarpa, la vogliamo a tutti costi, e costi quel che costi pur di averla, sopportiamo anche le vesciche. Così scelgo uno stiletto ad hoc, una scarpa che risulta comoda e stabile e che abbia una pianta adatta al mio piede, che abbraccia e sorregge la caviglia, come un sandalo a T, uno stivaletto, una richelieu.

Quindi acquistate scarpe altissime ma comode e ricordate che il plateau anche di un centimetro aiuta! Per passare  un’intera giornata in piedi meglio evitare la classica décolleté, che fa soffrire le dita e lo snodo dei metatarsi per mancanza di plateau. Una volta acquistate, indossatele anche a casa in modo semplice per  fare pratica ed essere più sicure e disinvolte in pubblico.

Guardatevi allo specchio e controllate che le spalle siano aperte, il  petto in fuori e la  testa alta e se state ben dritte.

Lo sguardo deve essere attento che perlustra lo spazio davanti a voi e vi permette di conoscere in anticipo gli ostacoli, braccia distese lungo il corpo, morbide  lasciatevi andare ancheggiando un po’ e non piegate mai le ginocchia.

Tutto ciò vi darà un’andatura sicura elegante e femminile…in una parola perfetta

perfette con il tacco 12 e non solo di Daniela Ferrari


http://www.perfetteconiltacco12.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *