Cos’è la fibromialgia

E’ per me un argomento molto delicato e difficile da raccontare senza che mi salga il tremolio dallo stomaco per l’ansia che mi crea ricordare quei momenti brutti, perché vivere con la fibromialgia è dura. La FIBROMIALGIA è una malattia che principalmente si manifesta con un persistente dolore muscoloscheletrico diffuso e una forte stanchezza (astenia) fino a toglierti la voglia di vivere. La fibromialgia è una malattia invisibile, tu sai di stare male ma gli altri non riescono a capire cosa c’è che non va in te. E’ comprensibile, all’inizio non lo sai nemmeno tu! Infatti la fibromialgia è difficile da diagnosticare, spesso data per incurabile poiché la FIBROMIALGIA confonde, è un mix di sintomi presenti anche in altre patologie. Ti racconto come ho sconfitto la fibromialgia.

Ti voglio raccontare la mia esperienza con la Fibromialgia

Oggi mi reputo “guarita”, e voglio raccontarti come ho gestito la fibromialgia. Innanzitutto la volontà, insomma ce l’ho messa tutta e ho provato di tutto. Alla fine ce l’ho fatta con tanta determinazione, tanta forza di volontà e il supporto della mia bellissima famiglia, anche se so che la fibromialgia è sempre in agguato per questo seguo delle regole per uno stile di vita sano, che trovi in questo articolo. Ti racconto la mia esperienza per esserti d’aiuto e perché penso che se ci sono riuscita io, puoi farlo anche tu. Voglio dare una testimonianza di come ho “sconfitto” la fibromialgia, con immenso rispetto verso tutti coloro che sono affetti da questa patologia e lottano ogni giorno. Sono sicura che un aiuto può arrivare anche da semplici parole. Serve molta forza di volontà ma puoi mettere in pratica alcune regole e forse riuscire a stare meglio e anche guarire.

donna davanti al mare in meditazione

La mia storia con la Fibromialgia

Scopro di avere la fibromialgia, dopo anni di stanchezza, quella stanchezza che ti accompagna sempre dalla mattina alla sera, che ti fa dire no alle cene, no al cinema e inizi ad isolarti. Dolori in tutto il corpo, iniziati un’estate, con uno strano dolore ai talloni, che aumenta fino a non poter più camminare senza penare, era il 2014. Ho preso antinfiammatori e antidolorifici con il risultato di stare bene solo un paio di ore al giorno, sempre in compagnia di paure, mente annebbiata e pensieri di morte. Notti interminabili, insonni. Gli odori mi davano la nausea, tutti gli odori, buoni o cattivi, li sentivo così forti da infastidirmi a tal punto che dovevo allontanarmi e andare all’aria aperta. L’udito era amplificato, sentivo qualsiasi rumore e questo mi teneva sempre in allerta. La vista; vedevo solo a metà, se guardavo in basso la sensazione era di essere immersa nell’acqua fino a metà occhio, era tutto appannato. Una mattina mi sono svegliata ed ero completamente bloccata nel mio letto, non mi potevo muovere, non potevo prendere il telefono per chiedere aiuto. Quel giorno ho deciso che non volevo più andare avanti così, le cose dovevano cambiare.

Cosa ho fatto per sconfiggere la Fibromialgia

Ho riallineato il mio corpo alla mia anima attraverso la meditazione, mi sono affidata ad un fisioterapista esperto e ho cambiato alimentazione. Per un lungo periodo ho eliminato i carboidrati, gli zuccheri, il tè, il caffè e le solanacee. Il primo risultato è stato ritrovare il sonno ristoratore, importantissimo per chi soffre di fibromialgia. Ho imparato a dire no, a dare priorità a me stessa dedicandomi il tempo di cui avevo bisogno per curarmi e amarmi. Espormi al sole ogni giorno almeno per 15 minuti senza protezione anche in inverno, Elioterapia. Ascoltare musica rilassante. Fare una passeggiata di 20/25 minuti tutti i giorni. Un bagno rilassante la sera prima di coricarmi, senza bagnare i capelli (altrimenti i benefici se ne vanno con il phon). Fare un breve riposo pomeridiano. E’ questo quello che ho sperimentato su me stessa. Oggi mi dichiaro “guarita”, seguendo con costanza queste regole sono arrivata a fare cose che non avrei mai pensato di fare. Una di queste è la Maratona di NY nel 2018 e per una che quasi non camminava più è una grande vittoria. Io ce l’ho fatta, sono sicura che anche tu puoi! 

Meditazione

Le mie regole: come ho gestito la Fibromialgia

Fondamentale per sconfiggere la fibromialgia è stato dedicarmi del tempo tutto per me!

Imparare a rispondere No, non puoi accontentare tutti!

Amare me stessa!

La meditazione per ritrovare il sonno ristoratore e mitigare l’ansia. Non dormivo o quasi . le mie notti erano un incubo, era come se il mio corpo giacesse su un braciere. Invece per i fibromialgici il sonno ristoratore è importantissimo, fondamentale per guarire. Ho scelto di seguire la meditazione guidata PSQ di Italo Pentimalli di Piuchepuoi.it . E’ stato meraviglioso cominciare a dormire pian piano sempre di più e vedere i primi miglioramenti per la qualità della mia vita.

Un’alimentazione adeguata: ho iniziato a ridurre tutto quello che stimola il sistema nervoso, caffè, tè, zuccheri, carboidrati e le solanacee, cioè pomodori patate peperoni e melanzane per diminuire l’infiammazione.

Dedicarmi del tempo. Cose da fare ogni giorno: passeggiate di 20/30 minuti, esporsi al sole per almeno 15/20 minuti, Elioterapia fa bene all’umore e alla produzione di vitamina D. Ascoltare musica rilassante. Fare un bagno rilassante in acqua calda con l’argilla verde ventilata prima di coricarsi.

la Fisioterapia: il mio corpo era sempre in atteggiamento di difesa per i forti dolori. Seguendo il programma del mio fisioterapista sportivo 3 volte alla settimana sono rinata sia fisicamente che psicologicamente. Stando meglio fisicamente anche la mia mente stava meglio e sentivo che potevo farcela, è tutto un cerchio.

La mia esperienza con questa malattia mi ha fatto capire quanto si può essere fragili, e che è inutile cercare di essere perfetti, la perfezione non esiste, e di quanto sia importante amare se stessi e concedersi del tempo per avere cura del corpo e della mente. Amare se stessi.

Dedicati ogni giorno ad una cosa che ti piace, la tua anima ne ha bisogno

15 comments on “Come ho sconfitto la Fibromialgia”

  1. Ciao, grazie per la tua testimonianza. Ti posso chiedere una cosa? Quando dici guarita vuol dire che per esempio potresti fare un lungo trekking o una giornata sugli sci o quelle cose so o finite per sempre?
    Ti ringrazio

    • Ciao Paola,
      spero con tutto il cuore che la mia testimonianza ti possa davvero essere di ispirazione. La volontà di cambiare le cose, la costanza e il non mollare mai sono, per me a tutt’oggi essenziali per riuscire a convivere e a gestire la fibromialgia, perchè lei è sempre lì, silente. Rispondo alla tua domanda dicendoti che ho partecipato alla maratona di NY nel 2018, quella di Roma nel 2019 come fitwalker…si! si può tornare a fare tutto, sono tornata a sciare a nuotare, a vivere.
      A presto

  2. Ciao, inanzitutto grazie per questo racconto., è la prova che si può uscire da questa malattia senza psicofarmaci.
    anche io ci sto provando, con un percorso simile al tuo.
    Vorrei chiederti: quanto tempo ci hai messo a “tornare come prima”?
    Cioè ad azzerare proprio tutti i sintomi.
    Carne rossa ne mangiavi ogni tanto?

    Grazie,
    un grande abbraccio,
    Jennifer

    • Ciao Jennifer,
      ogni volta che mi arriva un messaggio di una Fibrofighter mi emoziono, mi salgono le lacrime agli occhi.
      Brava, continua così, con un’alimentazione giusta, la meditazione o qualunque cosa ti rilassi, la fisioterapia e tutto quello che ti fa stare bene.
      Sono sicura che anche tu, con tanta forza di volontà, ce la farai! Ci sono voluti più di 2 anni di estremo rigore per tornare “come prima” ma non c’è una tempistica precisa, ognuno di noi è diverso.
      Per quanto riguarda la carne, ho mangiato anche quella rossa ma secondo me è più importante sapere cosa è indispensabile eliminare dalla dieta (nell’articolo trovi qualche suggerimento).
      Ti consiglio di farti seguire da un nutrizionista che conosce bene la fibromialgia.
      Scrivimi per qualsiasi altra domanda io sono qui, non mollare.
      Ti abbraccio forte
      Daniela

      • Grazie Daniela, questo articolo meriterebbe davvero di fare il giro del mondo!
        Posso chiederti per te qual era il punto più dolente in assoluto?
        Non mollo, non mollo…anche se è davvero dura!

        saluti,
        Jennifer

        • Ciao Jennifer,
          si è dura ma spero tanto che tu stia meglio.
          Come ben sai quello che si prova è un dolore diffuso.
          Per me i momenti difficili erano, al mattino, per scendere dal letto e durante la giornata era sopportare il dolore fisso alle anche e alle spalle.
          Ci sono stati mesi che qualsiasi movimento facevo era doloroso. anche avvicinare una tazzina alla bocca era diventato un’impresa.
          Quello che posso dirti è, continua a prenderti cura di te, amati e non mollare.
          un abbraccio
          A presto
          Daniela

          • Ciao Daniela,
            sono sempre Jennifer 🙂
            Volevo aggiornarti: dopo 9 di alimentazione, meditazione, ozonoterapia, movimento, integratori ecc… i sintomi sono quasi scomparsi. QUASI…ma punto a farli scomparire del tutto!!
            Grazie di cuore,
            un abbraccio!!

          • Cara Jennifer,
            mi fa così piacere leggere che sta andando sempre meglio, tanto che mi emoziono.
            Forza fibrofighter!
            Ti abbraccio

  3. Ciao Daniela,
    come stai? Sono sempre Jennifer, la ragazza fibromialgica che ha scritto nei commenti precedenti. Stava andando tutto alla grande, avevo quasi azzerato i miei sintomi in 9 mesi e ora, di nuovo sento che sta “tornando” eppure ho fatto tutto come sempre con estremo rigore. Vorrei chiederti: ma è successo anche a te? Mentre stavi guarendo nel corso dei 2 ti è capitato di avere un periodo di peggioramento proprio mentre ce l’avevi quasi fatta?
    Questo purtroppo mi demoralizza un pò, perchè ci sto mettendo tutto il mio impegno…
    Un caro saluto Daniela <3
    Jennifer

    • Ciao Jennifer,
      Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo di peggioramento. Posso parlare solo dalla mia esperienza personale, ti dico che anch’io ho avuto dei momenti di peggioramento e ho cercato di individuare le possibili cause e penso che il cambio di stagione potrebbe essere un motivo per il tuo peggioramento attuale. I cambiamenti repentini di temperatura di questa strana estate fuori dagli schemi , il caldo umido a causa delle piogge, possono aver aumetato i sintomi della fibromialgia. Ci sta che l’infiammazione sia peggiorata a causa del caldo, dell’esposizione al sole e dell’afa. Cerca di rinfrescarti regolarmente, bere molta acqua e stare attenta alle ore più calde della giornata, e anche all’aria condizionata . Un consiglio che ti voglio dare è di tenere un diario dei tuoi sintomi, degli alimenti che consumi e delle situazioni stressanti che incontri, in modo da individuare eventuali correlazioni e capire meglio cosa ti porta a peggiorare. Scrivere fa comunque bene.
      Ricorda che ognuno di noi reagisce in modo diverso, so che ce la stai mettendo tutta,amati e non mollare!
      Tienimi aggiornata,ti abbraccio forte
      Daniela

      • Grazie per la risposta Daniela 🙂
        Penso anche io che sia stato il caldo improvviso…l’idea di passarmi un’estate orrenda come quella dell’anno scorso mi terrorizza…spero che il mio corpo si possa abituare. Un abbraccio e buona giornata <3
        Jennifer

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