Essere autorevole ma non autoritaria, femminile ma non troppo sexy, classica ma aggiornata. Ma qual è l’abito giusto per la donna in carriera o aspirante tale? Il vestito, si sa è importante, soprattutto se pensiamo che l’immagine che diamo di noi stessi si basa sulla prima impressione e si forma in meno di un minuto.

È come se la nostra mente subisse l’“effetto abito” e giudicasse una persona proprio da come si veste e da come si presenta. L’immagine, dunque, offre importanti informazioni sulla personalità di un individuo, indicando cosa può offrire e dove può arrivare. Quasi a dire che se sai scegliere il look appropriato è segno che sai prendere la decisione giusta anche in altri campi. Ancora una volta, a tal proposito, Coco Chanel ha dato al genere femminile il consiglio giusto: “Vesti male e noteranno il vestito; vesti impeccabilmente e noteranno la donna”.

Per non sbagliare, meglio prendere familiarità con il power dressing, ovvero quello stile e quell’eleganza propri delle donne (e degli uomini) di potere. Negli anni ’80 lo insegnarono bene Melanie Griffith e Sigourney Weaver nel film Una donna in carriera, fonte di ispirazione per le signore che finalmente facevano il loro ingresso ai piani alti del mondo dell’industria e della finanza.

A quanto pare, per farsi prendere sul serio, è preferibile che le donne indossino completi di taglio maschile, perché maschile è la rappresentazione consolidata del potere, e il power dressing è l’unico stile capace di far sembrare le donne al tempo stesso femminili e di potere.

La formula vincente per un guardaroba professionale femminile, adatto a tutte le esigenze, si definisce All in One: puntare su una scelta di tailleur e abiti da giorno semplici, di ottimo taglio, come fossero realizzati su misura.

Pronte per ogni evenienza, le donne in carriera devono essere dotate di una borsa (ma oggi è doveroso chiamarla it Bag…) in grado di contenere tutto il loro mondo e l’occorrente per avere un aspetto sempre a posto e ben curato.

In merito agli accessori, dal momento che hanno un ruolo determinante, si consiglia di privilegiare quelli più ricercati, che sono in grado di nobilitare anche un look mediocre e aggiungono personalità. In linea generale, poiché dovremmo essere noi a indossare i vestiti e non viceversa, meglio evitare l’uso di capi e prodotti con logo a vista e spudoratamente riconoscibili; caldamente raccomandato invece un buon orologio, simbolo non superato di ottima gestione del tempo. Meglio un grande classico, dopodiché: buon lavoro a tutte!

Francesca Pica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *